Preparazione fisica

In questi giorni, seguito da un medico, ho cominciato un programma di preparazione fisica generale per poter sopportare meglio lo stress che un viaggio può dare. Nulla di epocale ma una equilibrata e progressiva introduzione di cambiamenti delle abitudini che dovrà rendere più agevole affrontare le prove mentali e fisiche che si proporranno.

Principalmente i livelli su cui sto cominciando a lavorare sono più d’uno… ovviamente alimentazione , regolarità e irregolarità nelle abitudini, cicli del sonno, attività fisica. Tutto questo dopo un ampio check-up con esami medici,  indagini dove se ne fosse reso indicato, e valutazione dei possibili ambienti e climi incontrati sulla via.

Considerando vette e passi montani  in cui la mancanza di ossigeno si farà sentire, zone in cui il tasso di umidità renderà più difficile la termoregolazione, paesi con temperature a volte estreme sia che siano alte o basse, un lavoro di preparazione fisica è d’obbligo, non dimenticando comunque che la miglior arma in questi casi è il tempo che potrò dedicare al mio fisico per abituarsi a certi cambiamenti.

Quindi…per oggi vi saluto e corro presso il centro Stilelibero di Preganziol a godermi la sessione di nuoto!